Negli ultimi anni sempre più coppie riscontrano difficoltà durante la ricerca di una gravidanza e le cause sono diverse; come riportato in un articolo de “il quotidiano sanità” una coppia su 5 non riesce ad avere figli.

Come anche indicato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), è fondamentale comprendere che la diagnosi di infertilità viene stabilita solo dopo almeno 12 mesi di rapporti non protetti senza concepimento.

È importante evitare di trarre conclusioni affrettate e considerare che la difficoltà a concepire potrebbe essere temporanea, non necessariamente legata a problemi di salute. Talvolta, piccoli cambiamenti nello stile di vita o nella routine possono fare la differenza. Ma vediamo insieme il “quadro” attuale e le maggiori cause per cui le coppie riscontrano difficoltà nel concepimento.

Cercare una gravidanza: i dati attuali

Questa è la situazione attuale: su 10 coppie il 20% circa (1 su 5) ha difficoltà a procreare per vie naturali (20 anni fa la percentuale era circa la metà), circa il 40% delle cause di infertilità riguardano prevalentemente la componente femminile, l’altro 40% riguarda la componente maschile ed un 20% invece è di natura mista.

Vediamo in seguito quali sono le principali cause:

  • Età anagrafica. Negli ultimi 30 anni l’età media al concepimento in ambo i sessi è aumentata di quasi 10 anni, sia per l’uomo che per la donna.
  • Stile di vita scorretto (stress-ansia-ritmi troppo rigidi)
  • Obesità o Eccessiva Magrezza
  • Infezioni Sessualmente Trasmissibili
  • Patologie dell’apparato riproduttivo femminile
  • Diminuzione di Numero e Motilità degli spermatozoi

Questi sono alcuni dei principali motivi che impediscono ad una coppia di affrontare serenamente la ricerca di una gravidanza.

Come può aiutarci la pratica dello yoga nella ricerca di una gravidanza?

Partiamo da un punto importantissimo: lo stile di vita!

Portarsi sul tappetino da yoga ci aiuta a creare nuove abitudini “salutari” per il nostro corpo, non solo grazie alla pratica delle Asana, che vedremo in quale modo lavorano sul fisico (apparato riproduttivo, sistema endocrino e ormonale) ma prima di tutto la partita ci insegna a rallentare!!!

A creare spazio per ascoltare, sentire quali sono in nostri bisogni.

I benefici della pratica yoga per la fertilità

  • Lo stress è responsabile della produzione di Cortisolo. Attraverso la respirazione, pranayama e yoga nidra abbassiamo la curva dello stress
  • Lo yoga è in grado di rilassare e riequilibrare mente e corpo, alleggerendo le tensioni sia al livello fisico, e quindi muscolare, che a livello emotivo. Praticare yoga prima di coricarsi la sera favorisce il riposo e concilia il sonno.
  • L’esercizio fisico è un ottimo strumento per mantenere un umore positivo e per ridurre stress e ansia, ma tra tutte le forme di esercizio fisico sembra che lo yoga sia il migliore. Un momento unico per prenderti cura di te stesso, un momento per ritrovarci, ascoltaci, amarci!
  • Le asana vengono eseguite in completa coordinazione con la respirazione. Grazie a questa associazione gli organi interni vengono massaggiati attraverso il respiro, le torsioni, i piegamenti, e si arricchiscono di ossigeno.
    I tessuti interni vengono tonificati e ossigenati. Questa pratica consente al corpo di espellere le tossine tramite la respirazione, contribuendo così a mantenere il sistema cardio-circolatorio in salute, riducendo la pressione sanguigna, rallentando il battito cardiaco e ristabilendo l’equilibrio del sistema ormonale.

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